Scoperto” alla fine degli anni ’70, soltanto di recente il capitale sociale é diventato un tema di grande attualità nelle scienze sociali, grazie anche al contributo di autori come , Pierre Bourdieu, James Coleman, Francis Fukuyama. La nozione di capitale sociale fa perno sull’idea che le scelte economiche siano influenzate dalla disponibilità di risorse non solo economiche, ma anche sociali, e in particolare dalle cosiddette “reti di relazioni”. Di per sé, il capitale sociale non ha connotazioni né positive né negative. Per restare al caso italiano, in diverse regioni del Centro-nord le reti sociali hanno favorito lo sviluppo di sistemi locali di piccola impresa, mentre nel Sud hanno alimentato prevalentemente forme di redistribuzione politico-clientelare. Le cose, tuttavia, possono cambiare, come sembra avvenire oggi in alcune aree del Meridione.