Palazzo Berlaymont è un importante edificio istituzionale di Bruxelles, collocata a Rue del la Loi, sede della Commissione europea. Il terreno su cui sorge l’edificio era in origine occupato dal Convento delle Suore del Berlaymont, che gestivano un’importante scuola femminile. Negli anni ’60, per ancorare la presenza europea a Bruxelles, il governo belga acquistò il lotto e le Dames du Berlaymont si trasferirono a Waterloo. L’edificio è stato costruito fra il 1963 e il 1969, dal ’67 al ’91 ha ospitato 3000 dipendenti della Commissione. Nel 1991, in seguito ad una denuncia di malattia professionale di un funzionario affetto da tumore polmonare con una forte presenza di amianto nel lobo asportato, si optò per un restauro totale dell’edificio, anche per rimuovere l’amianto che proteggeva le strutture d’acciaio: ne furono asportate ben 1300 tonnellate. Nel 2004 la Commissione tornò ad avere la propria sede nell’edificio. Dal 2005 tutti i membri della Commissione e i loro gabinetti sono ospitati in Palazzo Berlaymont, l’ufficio del Presidente e la sala di rappresentanza della Commissione sono al tredicesimo piano. Il Segretariato generale, i servizi legali e altri servizi centrali della Commissione hanno inoltre sede nell’edificio, mentre altri uffici sono sparsi nell’European Quarter di Bruxelles (segnatamente, dopo il restauro che l’ha sottratto al Consiglio dell’Unione europea, nel palazzo Charlemagne).