Sabino Cassese (Atripalda, 20 ottobre 1935) è un giurista e accademico italiano e giudice emerito della Corte costituzionale. Ha fatto parte e presieduto numerose commissioni ministeriali di studio o di indagine e ha diretto vari progetti di ricerca e di analisi del Consiglio Nazionale delle Ricerche tra cui, tra il 1987 e il 1994 il Progetto finalizzato all’organizzazione e il funzionamento della pubblica amministrazione. È stato Ministro per la funzione pubblica[7] del Governo Ciampi, dal 28 aprile 1993 al 10 maggio 1994. È stato presidente della Commissione di indagine del patrimonio immobiliare pubblico della Presidenza del Consiglio dei ministri dal 1985 al 1987; presidente della Commissione per la riforma delle partecipazioni statali del Ministero delle partecipazioni statali nel 1988; presidente della Commissione di garanzia per l’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali della Presidenza del Consiglio dei ministri dal 1990 al 1992; presidente, presso la Camera dei deputati, della Commissione speciale per l’esame dei progetti di legge recanti misure per la prevenzione e la repressione dei fenomeni di corruzione. Componente del Consiglio Superiore di statistica dell’Istituto centrale di statistica dal 1984 al 1990 e dal 1991 al 1993. Nominato giudice costituzionale dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 4 novembre 2005, giura il 9 novembre 2005. Nel 2013 si fa il suo nome quale possibile candidato del PD alla presidenza della Repubblica. (continua a leggere)