Manifestazione della volontà popolare mediante il voto, per le elezioni degli organi legislativi e amministrativi o per un referendum. Il s. è ristretto quando il diritto di voto è attribuito solo a limitate categorie di cittadini, determinate con criteri vari, quali il censo, il possesso di un certo grado di istruzione ecc.
Le forme primordiali di elezioni si svolgevano a suffragio assai ristretto ed esclusivamente onorifico/censitario: chi votava era ricco o pluridecorato. Un esempio sono i sette grandi principi elettori della Germania medioevale che eleggevano sia i vescovi tedeschi che l’imperatore del Sacro Romano Impero. …. Durante il Rinascimento e fino a prima della Rivoluzione francese, nei paesi più avanzati culturalmente, si ipotizzò di conferire diritto di voto a tutti (donne escluse), ma in una maniera particolare: tutti gli uomini, a prescindere dal censo, potevano votare, ma non per il candidato finale, bensì solo per eleggere quei pochi, ricchissimi e titolatissimi, che avrebbero in seguito eletto il candidato richiesto. .. Questo sistema viene ancora applicato nelle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d’America tramite il meccanismo del collegio elettorale. La vera svolta si ebbe con la Rivoluzione francese: il suffragio era universale e maschile … (continua a leggere)