La Comunità europea di difesa (CED) fu un progetto di collaborazione militare tra gli Stati europei proposto e sostenuto dalla Francia e precisamente dal Primo ministro René Pleven con la collaborazione dell’Italia di Alcide De Gasperi nei primi anni cinquanta. Il progetto fallì per l’opposizione politica della Francia, dovuta a un suo successivo ripensamento. Le prime idee per la costruzione di un esercito europeo – o per lo meno per l’istituzione di un coordinamento sulla produzione degli armamenti – risalgono ad una nota del governo italiano (ministro degli esteri Carlo Sforza) del maggio del 1950. Lo scoppio, di lì a breve, della guerra di Corea, cambierà la situazione di partenza: la possibilità che quella guerra fosse solo una manovra preliminare all’invasione sovietica dell’Europa riporta alla ribalta il problema della Germania. Era infatti assodato che la difesa dell’Europa non poteva essere condotta con ragionevoli possibilità di successo senza la partecipazione di un esercito tedesco. (continua a leggere)