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Le fake news sono vecchie quanto il mondo

Fake News e Coronavirus

da | 9 Set 2022 | disinformazione, fake news, false notizie

Fake News e Coronavirus. Nel seguito l’articola riporta 10 fake news sul Covid 19 e il lavoro di fact checking come emerge dall’Osservatorio Disinformazione dell’Agcom (aprile  2020)

Fake News e Coronavirusscarica il rapporto Agcom

Le fake news sono vecchie quanto il mondo

La profezia di Bill Gate sull’epidemia Covid
Bill Gates in un suo intervento del 2015 non aveva predetto nulla sull’epidemia Covid-19.

“Se qualcosa ucciderà 10 milioni di persone, nei prossimi decenni, è più probabile che sia un virus altamente contagioso piuttosto che una guerra. No missili, ma microbi. In parte il motivo è che abbiamo investito cifre enormi in deterrenti nucleari. Ma abbiamo investito pochissimo in un sistema che possa fermare un’epidemia. Non siamo pronti per la prossima epidemia”. E passa a parlare del caso dell’Ebola. “Il problema non era che il sistema non funzionava. Il problema era l’assenza totale di un sistema. Di fatto, mancano alcuni elementi chiave abbastanza ovvi. Non avevamo un gruppo di epidemiologi pronti a partire, che sarebbero andati, avrebbero controllato il tipo di malattia e il livello di diffusione. (continua a leggere)

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L’ibuprofene peggiora la malattia da Covid-19
Non vi sono prove scientifiche della correlazione tra ibuprofene e peggioramento della malattia

COVID-19, non ci sono prove che ibuprofene peggiori il decorso della malattia. La conferma arriva dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, dall’Agenzia Europea per i Medicinali Farmaco e dall’AIFA. Milano - Reckitt Benckiser Healthcare, azienda produttrice del farmaco Nurofen (ibuprofene), è a conoscenza della recente diffusione di informazioni, principalmente attraverso i canali dei social media, riguardanti l'uso di farmaci antinfiammatori steroidei e non steroidei (FANS), compreso l'ibuprofene, in pazienti con COVID-19. Sulla base di tutte le informazioni disponibili, non vi è alcuna evidenza scientifica che stabilisca una correlazione tra somministrazione di ibuprofene e peggioramento del decorso della malattia COVID-19. L’Organizzazione Mondiale della Sanita (OMS) ha dichiarato, sulla base delle informazioni disponibili, quanto segue:  l’OMS non esprime raccomandazione contraria all’uso di ibuprofene; l’OMS è in contatto con medici che stanno trattando pazienti con COVID-19 e non è stata riportata alcuna segnalazione di effetti negativi dell'ibuprofene, al di là degli effetti collaterali noti, che ne limitano l'uso in determinate popolazioni. (continua a leggere)

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Pensioni ridotte del 50%
Falsa la circolare INPS che prevede la riduzione del 50% delle pensioni ad aprile a causa dell’emergenza

Ci segnalano al numero Whatsapp 3518091911 lo screenshot di una presunta circolare in formato PDF dell’Inps dove si sostiene che le pensioni, a causa dell’emergenza Coronavirus, saranno pagate in forma ridotta del 50% per poi essere recuperato integralmente nel mese di agosto (f.to Vincenzo Carioli). Cercando nel sito dell’Inps non si riscontra alcun «messaggio n.1003» che parli di pensioni, inoltre l’ultimo documento che cita le pensioni risulta essere una circolare numero 34 del 9 marzo 2020 – unico documento con tale data – dove non si legge alcunché di quanto diffuso nell’immagine. Cercando, inoltre, il nome di «Vincenzo Cairoli» non riscontriamo un Direttore Generale Vicario dell’Inps con tale nome. Attualmente il Direttore Generale è Gabriella Di Michele. (continua a leggere)

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La vitamina C favorisce la guarigione da Covid-19
Non esiste alcun resoconto medico sul fatto che la vitamina C favorisca la guarigione dalla malattia

In questi giorni di emergenza per il Coronavirus Sars Cov-2 non mancano le notizie fuorvianti, spesso prodotte da fonti poco autorevoli. Una in particolare di queste vere e proprie fake news sostiene che la Vitamina C sia utile per prevenire e addirittura curare l'infezione da COVID-19. Abbiamo chiesto alla Dott.ssa Cencello, nutrizionista, di fare chiarezza e spiegare per cosa sia invece utile e indispensabile la Vitamina C. La Vitamina C per il coronavirus serve oppure no? Mi piacerebbe poter dire di sì, ma la vitamina C non ha ad oggi alcuna comprovata utilità per prevenire o curare l’infezione da Covid-19 e chi trasmette questo messaggio alimenta e sostiene le cosiddette “Fake News” o “Bufale”. Data la gravità della situazione che stiamo vivendo, è importante informarsi solo da canali ufficiali e interrompere quando possibile la “catena del contagio da false informazioni” non girando tali messaggi sui social. (continua a leggere)

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L’audio sulle teorie di complotto
Finto l’audio WhatsApp di un italiano bloccato in Cina che espone tutte le teorie di complotto

Circola un audio Whatsapp di 5 minuti e 12 secondi dove un italiano racconta di trovarsi in Cina bloccato dal Coronavirus. Ancora Coronavirus. Tante le richieste di verifica giunte al numero WhatsApp 3518091911 con l’audio di 5 minuti e 12 secondi di un italiano che racconta di essere bloccato a Hefei, città a circa 4 ore e mezza d’auto a nord est di Wuhan ed epicentro dell’epidemia. Nell’audio viene riportata la teoria di complotto del virus creato in laboratorio, una storiella narrata in un articolo del Washington Times, testata da non confondere col più autorevole Washington Post. La «fonte» del WT è un esperto di guerra batteriologica, Dany Shoham, ma lo stesso aveva smentito di aver indicato in un laboratorio segreto le origini dell’epidemia. (continua a leggere)

 

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La foto delle numerose bare in fila a Bergamo
La foto delle tante bare in fila non è stata scattata a Bergamo a marzo 2020 ma a Lampedusa nel 2013

Il 18 marzo su Facebook è stata pubblicata una foto che mostra delle bare suddivise in file all'interno di uno spazio chiuso. L'immagine è accompagnata da un testo in cui si legge «STATE A CASA». Si tratterebbe, stando a quanto riportato dal resto del testo presente sopra all'immagine, di una foto scattata a Bergamo il 17 marzo 2020. La provincia è oggi uno dei territori più colpiti dall'epidemia legata al nuovo coronavirus Sars-Cov-2 (per contagi e morti). Questa notizia è fuorviante. La foto non è stata scattata il 17 marzo 2020.L'immagine risale a ottobre 2013 e mostra l'hangar dell'aeroporto dell'isola di Lampedusa con dentro 111 bare dopo che il 3 ottobre 2013 era naufragata nel Mediterraneo una nave. In questa occasione morirono circa 400 migranti. (continua a leggere)

 

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La delibera sullo stato d’emergenza tenuta nascosta
La delibera del 31/01/2020 sullo stato d’emergenza in Italia era nota e tutti i media ne hanno parlato

Circolano diversi video sui social, e non solo, dove viene richiesto alle persone di cercare su Google la Gazzetta Ufficiale del 31 gennaio 2020 per “scoprire” che Giuseppe Conte e il Governo avevano dichiarato “di nascosto” lo stato di emergenza prima ancora che scoppiasse l’epidemia di Coronavirus in Italia. Il 30 gennaio 2020 l’Organizzazione Mondiale della Sanità aveva già diffuso, pubblicamente e sul sito istituzionale, la dichiarazione di emergenza internazionale di salute pubblica. I primi casi di coronavirus in Italia erano quelli di Codogno? No! Il 30 gennaio 2020 erano stati dichiarati positivi due turisti cinesi a Milano, poi trasferiti allo Spallanzani di Roma. Come ho appena spiegato, la delibera era nata a seguito delle dichiarazioni dell’OMS e dei primi due casi riscontrati in Italia a Milano con i due turisti cinesi il 30 gennaio 2020, il giorno prima della decisione del Governo. Di fatto lo stato di emergenza è previsto dalla legge 225 del 24 febbraio 1992 che prevede che venga emanata la delibera da parte del Governo in casi eccezionali. (continua a leggere)

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Bere più acqua per ‘‘spazzare via’’ il virus
Bere acqua ogni 15 minuti non impedisce di essere infettati dal virus

Coronavirus, non beviamoci la bufala dell’acqua che rende immuni. É una fake ormai stagionata, ma resta sempreverde in tutto il mondo (anche nelle “catene” italiane): bevete spesso e non prenderete il Covid-19. Falso. Quella del bere acqua che rende immuni al Covid-19 è una fake stagionata, forse nata a latitudini sudafricane, ma sempreverde un po’ dappertutto, Italia compresa. Nel nostro Paese va per la maggiore su WhatsApp ma anche su Facebook, e in una delle sue versioni inizia così: “RICEVO ORA E TRASMETTO X CONOSCENZA Il nuovo coronavirus NCP potrebbe non mostrare segni di infezione per molti giorni, prima dei quali non si può sapere se una persona è infetta”. (continua a leggere)

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Il servizio di TGR Leonardo del 2015 sul virus creato in laboratorio
Il servizio non riguardava il Covid-19. È stato diffuso per far pensare che il virus fosse stato creato in laboratorio

Il virologo Burioni: 'È l'ultima scemenza che venga da un laboratorio '. La virologa Capua:' Virus deriva da un serbatoio selvatico'. Il premier Conte: 'Non è così'. Comincia così il servizio del Tg3 Leonardo del 16 novembre 2015; l'introduzione di copertina si conclude con una domanda: "Vale la pena rischiare?". "E' un esperimento certo ma preoccupa tanti scienziati - un gruppo di ricercatori cinesi innesta una proteina presa dai pipistrelli sul virus della Sars, la polmonite acuta, ricavato da topi. E ne esce un supervirus che potrebbe colpire l'uomo".   "Resta chiuso nei laboratori, ovvio. Serve solo per motivi di studio; ma vale la pena correre il rischio, creare una minaccia così grande solo per poterla esaminare", viene detto in studio dopo la sigla e prima di di lanciare il servizio di Maurizio Menicucci. "L'ultima scemenza è la derivazione del coronavirus da un esperimento di laboratorio. Tranquilli, è naturale al 100%, purtroppo". Lo spiega il virologo Roberto Burioni che sui suoi profili social replica alle preoccupazioni nate per la circolazione di un servizio della trasmissione Leonardo dedicato nel 2015 alla nascita di un virus chimera da laboratorio, una vicenda che ha acceso nuove preoccupazioni sull'origine del coronavirus pandemico, smentite già da diversi studi. (continua a leggere)

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Stipendi ridotti per le alte cariche dello Stato
Non esiste alcun decreto che riduce gli stipendi delle alte cariche dello Stato a causa dell’emergenza

Il 24 marzo su Facebook è stata pubblicata l'immagine di un presunto decreto del presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte che sarebbe stato pubblicato il 24 marzo sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana. Il decreto stabilirebbe all'articolo 1 una riduzione dello stipendio pari a 600 euro per le «più alte cariche dello Stato e per i maggiori stipendi pubblici». La decisione, si legge ancora nel testo, sarebbe stata presa «per la grave crisi economica del momento dovuta al diffondersi dell'epidemia Coronavirus Covid-19». Questa notizia non trova riscontro in nessuna testata nazionale e locale e in nessun comunicato ufficiale, né sul sito di Palazzo Chigi sede del governo italiano, né in quello della Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana. Si tratta quindi di una notizia priva di fondamento. (continua a leggere)

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Fake News e Coronavirus

Le fake news sono vecchie quanto il mondoRedazione Civitas
rassegna stampa

Queste dunque le 10 fake news che si sono diffuse in questo biennio, reso così difficile per l'intero Pianeta e per l'Italia in particolare. Il tema è così critico e importante perché ne va della nostra salute e della nostra vita, che è facile prevedere che altre notizie infondate prenderanno piede e si diffonderanno. Ecco, sempre ad esempio, che cosa succede nel mese di settembre 2021: la cosa in sé non è di una gravità particolare rispetto a quanto visto se non che il promotore di questo seminario è uno dei partiti al Governo e che il luogo scelto è un tempio delle istituzioni (il Senato). Ma ne esistono altre generate anche da persone che ricoprono posizioni di rilievo nel mondo.

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Il fumettista anti-vaccino Ben Garrison dice che ha il Covid-19, non andrà in ospedale

Benjamin R. Garrison è un fumettista e artista politico di estrema destra americano. Le sue vignette sono popolari tra l'alt-right e tra i credenti nella teoria della cospirazione di QAnon, perché raffigurano queste ideologie con approvazione e le promuovono.


L’ex medico No Vax Bacco: "Siamo stati codardi, abbiamo morti sulla coscienza”

11 febbraio 2022 - HuffPost
Le fake news sono vecchie quanto il mondoIl medico ormai sospeso dall’Ordine per sei mesi, nonostante si sia vaccinato: "C’è un sistema dietro le associazioni: dalla comunicazione ai soldi. Ho cambiato idea quando ho visto morire un ragazzo di 29 anni che aveva sul cellulare i video dei miei comizi". Bacco racconta di avere cambiato idea sul Covid “quando ho visto morire un ragazzo di 29 anni di Covid. Aveva nel telefonino i video dei miei comizi sui palchi No vax. La famiglia mi disse che era un mio fan. Non me lo dicevano con rabbia anzi, e questo mi ha fatto ancora più male. Quella morte me la sento come una mia colpa”. (continua a leggere)


Con fake news pandemia virtuale fa vittime reali

21 dicembre 2021 - AGI
Studio, un gruppo No Green Pass su due vende certificati falsi. Studio, un gruppo No Green Pass su due vende certificati falsi. Con la pandemia è esploso il fenomeno delle fake news online. Negli ultimi cinque mesi sempre più persone su Telegram hanno seguito canali o gruppi No Vax (+480%). ... Esiste "una vera e propria pandemia virtuale che purtroppo sta provocando quotidianamente vittime nella vita reale - spiega Marco Trabucco Aurilio, presidente della Fondazione Mesit e professore di medicina del lavoro dell'Università del Molise - C'è bisogno dell'impegno di tutti dalle istituzioni, che devono mettere in campo strumenti legislativi ed operativi efficaci". (continua a leggere)


La "terapia" a base di Ivermectina di un Novantenne No Vax col Covid per evitare il ricovero

20 dicembre 2021 - Huff Post
Oltre all'Ivermectina, la ricetta anti-covid del novantenne, ora ricoverato, prevedeva una serie di sciroppi e integratori. Un integratore di zinco, uno di lattoferrina, vitamina C, pillole di Brufen e l’Ivermectina, il farmaco antiparassitario usato in campo veterinario per i cavalli. Questa la ricetta fai-da-te per curare il Covid trovata nella tasca di un uomo di 90 anni, ora ricoverato in gravi condizioni nell’unità semi-intensiva della Pneumologia dell’ospedale di Treviso. Si era ammalato di Covid e aveva cercato di resistere fino all’ultimo pur di non farsi ricoverare. Alla fine, si è rivolto al pronto soccorso del Ca’ Foncello ed è qui che i medici gli hanno trovato in tasca una ricetta, scritta a mano su un foglio a quadretti, che dettava una terapia ‘domestica’ per combattere il Covid: tra integratori e sciroppi, compariva anche l’Ivermectina ... (continua a leggere)

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Trasparenza e concorrenza antidoti contro la disinformazione in rete

19 dicembre 2021 - Il Sole 24Ore - Carlo Melzi d'Eril e Giulio Enea Vigevani
Il mercato delle verità. Come la disinformazione minaccia la democrazia - Antonio Nicita - copertinaLe minacce alla libertà di espressione in rete e le possibili ricette nel nuovo libro di Antonio Nicita. Legislatori, autorità e studiosi reclamano interventi del potere pubblico, si chiami esso Italia o Europa, per impedire la circolazione di notizie false o ingannevoli e per disciplinare un mondo, quello della comunicazione via social, che se lasciato senza regole porrebbe in pericolo la stessa democrazia. In questo filone si colloca anche il nuovo libro di Antonio Nicita, Il mercato delle verità, appena uscito per il Mulino. Lo studioso, ordinario di politica economica alla Lumsa ed ex commissario AGCOM, vede nella realtà digitale che ci circonda un ambiente ostile, nel quale l'utente crede di muoversi liberamente, ma in realtà è guidato dall'algoritmo che gli mostra quanto è deciso in un opaco altrove. (continua a leggere)


Non si era vaccinato per colpa delle stupidaggini che circolano nelle chat

11 dicembre - Il Fatto Quotidiano
"Ci sono un sacco di fake news in giro e non è per niente facile avere informazioni reali sulla malattia", dice Valentino Montalbano al Corriere della Sera. Suo padre, Bruno, è morto nei giorni scorsi all'ospedale di Dolo vicino Mestre: "Era una persona modesta ma molto generosa e disponibile. Era però anche molto testardo, fermo nelle sue convinzioni e al quale era difficile far cambiare idea" (continua a leggere)


Bolsonaro indagato dalla Corte Suprema del Brasile per fake news sul Covid: "Chi si vaccina sviluppa Aids"

4 dicembre 2021 - La Repubblica
Le fake news sono vecchie quanto il mondoRichiesta fatta da una commissione del Senato che ha accusato Bolsonaro di "crimini contro l'umanità" e altri crimini per la sua gestione irregolare della pandemia. La Corte Suprema del Brasile ha deciso di aprire una nuova indagine contro il presidente Jair Bolsonaro per aver diffuso notizie false sostenendo che le persone che sono vaccinate contro il Covid-19 sviluppano l'Aids. La decisione è stata presa dal magistrato Alexander de Moraes, in risposta a una richiesta fatta da una commissione del Senato che ha accusato Bolsonaro di "crimini contro l'umanità" e altri crimini per la sua gestione irregolare della pandemia. (continua a leggere)


"Pericolosissime bugie". Burioni contro il convegno su cure domiciliari promosso dalla Lega in Senato

14 settembre 2021 - HuffPost
L'attacco del virologo: "Promosso l’utilizzo di farmaci che non solo sono inefficaci, ma anche molto dannosi. Qualcuno deve risponderne”. “Mentre ci troviamo in grave pericolo sanitario, sociale ed economico il Senato ospita un convegno dove vengono raccontate pericolosissime bugie e promosso l’utilizzo di farmaci che non solo sono inefficaci, ma anche molto dannosi. Qualcuno deve risponderne”. Così il virologo dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, Roberto Burioni su Twitter sul convegno in Senato sulle cure domiciliari, ‘International Covid summit - esperienze di cura dal mondo’ promosso dalla senatrice leghista, Roberta Ferrero. Protagonisti dell’evento sono stati “i medici dal mondo che hanno curato a casa e curano il Covid”, come recitava il manifesto del convegno trasmetto in diretta streaming dal Senato. Fra gli argomenti al centro degli interventi di relatori italiani e internazionali che partecipano al convegno sul tema delle cure domiciliari contro Covid-19 ci sono diete, nutraceutica, carenza di vitamina D e uso dell’antiparassitario ivermectina. (continua a leggere)
 

“Covid? Curabilissimo”: il convegno al Senato che consiglia farmaci non autorizzati, vitamine, liquirizia, passeggiate nei boschi

14 settembre 2021 - Il Fatto Quotidiano
Le fake news sono vecchie quanto il mondoLa Lega ospita al Senato un dibattito sulle "Esperienze di cura dal mondo" a cui partecipa come relatore tra gli altri Mauro Rango, studioso di diritti umani, ma promotore dell'uso (per esempio) dell’ivermectina non autorizzato dalle agenzie del farmaco se non come antiparassitario. Tra i "pilastri della salute in prevenzione e trattamento" anche barbabietola, curcumina, esercizi di respirazione Burioni: "Stamina non ha insegnato niente". Non è mancato il saluto deferente all’iniziativa da parte della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati che nella serata di lunedì ha tentato una imbarazzata retromarcia perché – spiega lo staff – “non interviene su contenuti e lista dei partecipanti”. Anche Matteo Salvini, fa sapere il Corriere della Sera, arretra ben spaventato dal polverone provocato dal convegno organizzato e benedetto dai suoi, dicendo che “non era neppure informato dell’appuntamento”. (continua a leggere)