La dichiarazione Schuman è il discorso tenuto a Parigi alle ore 16 del 9 maggio 1950 da Robert Schuman, l’allora Ministro degli esteri del governo francese. È considerato il primo discorso politico ufficiale in cui compare il concetto di Europa intesa come unione economica e, in prospettiva, politica tra i vari Stati europei ed è perciò considerato come punto di partenza del processo d’integrazione europea. La dichiarazione prospetta il superamento delle rivalità storiche tra Francia e Germania, legate anche alla produzione di carbone e acciaio, grazie alla realizzazione di un’Alta Autorità (innovativa rispetto alla già esistente Autorità internazionale della Ruhr), per la messa in comune e il controllo delle riserve europee di tali strategiche materie prime. L’auspicio trovò realizzazione poco meno di un anno dopo, con la creazione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA). Mettendo in comune la produzione di acciaio e carbone tra le nazioni più potenti del continente, si sperava di poter evitare future guerre. I primi Stati ad aderire a questa Comunità furono Francia, Germania, Belgio, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi. Alla CECA venne poi ad aggiungersi la Comunità Economica Europea nel 1957, che sarebbe stata poi sostituita dalla Comunità Europea nel 1992 ed infine dall’Unione europea nel 2007. Il discorso diede quindi avvio al processo di creazione delle Comunità europee, da sviluppare come base concreta per una futura unione federale. (continua a leggere)