Il prof. Andrea Riccardi è un accademico, attivista, storico italiano nato a Roma il 16 gennaio 1950, noto soprattutto per essere il fondatore della Comunità di Sant’Egidio (1968). Ha insegnato storia contemporanea in diverse Università d’Italia (Università di Bari, Sapienza e Roma Tre…) e gli è stata conferita la laurea honoris causa da molte università europee: l’Università Cattolica di Lovanio (Belgio), l’Università Jean Moulin Lyon 3 (Francia), l’Università di Augsburg (Germania), l’Università Card. Herrera – CEU di Valencia (Spagna), la Georgetown University di Washington (USA). Andrea Riccardi è conosciuto per il suo impegno sociale e il lavoro a favore del dialogo e della pace. Con Sant’Egidio è riuscito a creare una famiglia internazionale che accoglie e pone particolare attenzione ai più bisognosi. È stato intermediario in diversi conflitti, contribuendo al raggiungimento della pace in alcuni Paesi, tra cui la Costa d’Avorio, il Guatemala, la Guinea e il Mozambico. Nel 2003, la rivista “Time” lo inserì nell’elenco di coloro che si erano distinti per il proprio coraggio e impegno umanitario: i trentasei “eroi moderni” d’Europa. Autore di diversi libri in ambito storico-religioso, fra cui, gli ultimi: “Italia carismatica” (2021) e “La chiesa Brucia. Crisi e futuro del cristianesimo” (2021). Dal 2015 è presidente della Società Dante Alighieri che ha come scopo la tutela e la diffusione della lingua italiana nel mondo. Nel 2009 viene premiato il Carlo Magno award per aver contribuito ad un Europa più unita nel segno della pace e del dialogo. Dal 2011 al 2013, Andrea Riccardi ha ricoperto l’incarico di Ministro per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione nel governo tecnico del prof. Mario Monti (con deleghe alla famiglia ed alle pari opportunità).