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2021 il G20 in Italia

2021 il G20 in Italia

da | 28 Lug 2021 | Gruppi governativi, rassegna stampa

2021 il G20 in Italia

2021 il G20 in Italia: in un momento in cui l'immagine e la credibilità del nostro paese sembra essere in crescita, è questa un'occasione quasi irripetibile nel breve tempo. Molti sono i temi ovviamente discussi nei diversi incontri che si sono avvicendati e molti altri ancora avverranno: abbiamo scelto tra questi alcuni che ci sembrano di particolare interesse per i lettori di Civitas, attingendo come spesso facciamo da autorevoli articoli tratti dalla stampa on line. in particolare i temi trattati sono quelli riportati sotto

2021 il G20 in Italiavai all'articolo di Civitas sul G20

2021 il G20 in Italia

Crisi in Afghanistan: il possibile ruolo del G20 in Italia

La prova di forza dell’Isis a Kabul ha reso ancora più evidente una realtà che era già chiara da giorni: la crisi afghana, dopo il disastroso ritiro di Usa e Nato, può essere affrontata solo in sede G20. Una realtà che moltiplica le responsabilità e la rilevanza dell’Italia, che si trova alla guida del foro internazionale in un momento di grande debolezza americana e accesa conflittualità tra democrazie occidentali e autocrazie. Il Governo italiano è in prima fila per un G20 straordinario sull’Afghanistan con il coinvolgimento di Cina e Russia, ma anche di Paesi come Arabia Saudita e Turchia, su una crisi internazionale che rischia di aggravarsi ulteriormente. Per Mario Draghi, si tratta di una partita al centro del palcoscenico globale, molto più complessa e articolata rispetto al perimetro che aveva immaginato per la politica estera del suo governo: europeismo e atlantismo. (continua a leggere)

 

ROMA
30 e 31 ottobre 2021

2021 il G20 in Italia

Il Vertice di Roma

Dal 30 al 31 ottobre del 2021 si tiene a Roma il Vertice dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi appartenenti al G20, con la presenza dei membri del G20, di alcuni Paesi invitati e dei rappresentanti di alcune delle principali organizzazioni internazionali e regionali. All’evento è tradizionalmente prevista la partecipazione dei Ministri dell’Economia. Il Vertice, momento culminante dell’esercizio G20, costituisce il punto di arrivo, a livello di Leader, dell’intenso lavoro svolto durante l’anno nelle riunioni ministeriali, nei gruppi di lavoro e nelle riunioni degli Engagement Groups.


30 ottobre 2021
AGI
Francesca Venturi


Un G20 in chiaroscuro: bene sui dazi, male sul clima

Il summit ha consentito di concludere accordi importanti, come quello sui vaccini e sulla minimum tax. La nota dolente riguarda però proprio il tema su cui c'erano più attese: la lotta al cambiamento climatico. Nessuno dei partecipanti al G20 ha risparmiato 2021 il G20 in Italialodi al padrone di casa, nemmeno il ministro degli Esteri russo che pure si è lamentato di un metodo negoziale "poco corretto" per fissare gli obiettivi della riduzione delle emissioni carboniche; tutti hanno decantato le capacità dei negoziatori italiani, l'organizzazione dell'appuntamento, la bellezza della città eterna. E "un summit di successo" è stato quello di ieri e oggi alla Nuvola nelle parole del presidente Mario Draghi, che si era posto l'esplicito obiettivo di rilanciare il multilateralismo. Ha in particolare consentito di concludere importanti accordi, come quello sui vaccini anti-Covid anche ai Paesi in via di sviluppo, con l'obiettivo condiviso di vaccinare il 70% della popolazione mondiale entro la metà dell'anno prossimo, o quello sulla "minimum tax" per le multinazionali, o ancora, a margine, l'accordo Ue-Usa per sospendere i dazi su acciaio e alluminio e, infine, l'impegno a versare ai Paesi "vulnerabili" 100 miliardi di dollari (circa 86,5 miliardi di euro). La nota dolente riguarda però proprio il tema su cui c'erano più attese: la lotta al cambiamento climatico. (continua a leggere)


29 ottobre 2021
HuffPost


People, Planet, Prosperity. L'agenda del G20 a Roma

Vaccini e clima sono il cuore del summit. La pandemia, la lotta al cambiamento climatico e il rilancio dell’economia mondiale dopo la grave crisi causata dal nuovo coronavirus sono i tre pilastri del summit conclusivo del G20. People, Planet, Prosperity sono le parole d’ordine con le quali la presidenza italiana ha riassunto le sfide prioritarie che dovranno essere affrontate dalle venti maggiori economie mondiali.
 
Sabato 29: 11.45 Prima sessione: Global economy and global health, 15.00 Donne e imprese

Domenica 30: 10.30 Il ruolo del settore privato nella lotta al cambiamento climatico. 11.05 Seconda sessione: cambiamento climatico e ambiente. 13.50 Terza sessione: sviluppo sostenibile, 15.40 Sessione conclusiva.

ROMA

21 maggio 2021

Global Health Summit

2021 il G20 in ItaliaIl 21 maggio 2021 a Roma si terrà  - in modalità virtuale - il Global Health Summit (Vertice Mondiale sulla Salute). L'evento è co-organizzato dall'Italia, durante l'anno della Presidenza di turno del G20, e dalla Commissione europea. Il Summit rappresenta un'opportunità per il G20 e per tutti i leader invitati, tra i quali i responsabili delle organizzazioni internazionali e regionali e i rappresentanti degli organismi sanitari globali, per condividere le esperienze maturate nel corso della pandemia ed elaborare e approvare una "dichiarazione di Roma”. I contenuti della dichiarazione potranno costituire un punto di riferimento per rafforzare la cooperazione multilaterale e le azioni congiunte per prevenire future crisi sanitarie mondiali.


6 settembre
HuffPost
Giulia Belardelli


Oxfam/Emergency: "Dal G20 nessun passo concreto su vaccino globale"

Nel Patto di Roma – documento composto da 33 punti in 11 pagine – il tema dell’accessibilità ai vaccini e agli strumenti diagnostici è solo una delle quattro “aree di priorità” individuate dai ministri della Salute del G20 riuniti da due giorni a Roma. Nel testo i ministri si impegnano a “lavorare per migliorare l’accesso tempestivo, equo e globale a vaccini, terapie e strumenti diagnostici anti-Covid sicuri, convenienti ed efficaci”. Ma si tratta, appunto, di impegni generici che tradiscono ancora una volta il disperato bisogno di vaccini che affligge i paesi più poveri. Come denunciano Emergency e Oxfam, unite nel criticare l’assenza di passi concreti per arginare lo scandalo della diseguaglianza vaccinale. (continua a leggere)

5 settembre
Il Sole 24Ore


G20 Salute, patto per garanzia vaccini a Paesi fragili

Il ministro della Salute Speranza al termine della prima giornata del vertice: «Ci sono condizioni per costruire patto di Roma». L’obiettivo, sempre più urgente, è garantire l’accesso ai vaccini anti-Covid a tutti i Paesi nel mondo, soprattutto a quelli più fragili. Finora non è stato così, ma oggi «ci sono le condizioni» per raggiungere questo traguardo. Si è aperto con un auspicio positivo il G20 Salute a Roma che, nella prima giornata di lavori, ha sancito le premesse per un accordo globale, ribattezzato “Patto di Roma”, che porti ad una immunizzazione mondiale poichè l’emergenza sanitaria «non sarà esaurita finché non ne saremo fuori tutti». (continua a leggere)

21 maggio - HuffPost - Maria Chiara Malaguti, presidente di Unidroit e dirige il nuovo Laboratorio Altems “Health and Law in Europe and Italy” dell’Università Cattolica, campus di Roma


Cosa attendersi dal Global Health Summit di Roma

Servono cambiamenti nel senso del rafforzamento della cooperazione, ma anche di un suo ripensamento qualitativo. Oggi, 21 maggio, ha luogo a Roma il Vertice mondiale sulla salute organizzato dalla Presidenza italiana del G20 e la Commissione europea. Ci si attende che i paesi del G20 e le organizzazioni ed enti invitati facciano un bilancio delle esperienze maturate nella pandemia, per tracciare poi la strada futura. Secondo le dichiarazioni del Presidente Draghi, il Vertice dovrà dare indicazioni sulla sicurezza sanitaria ... (continua a leggere)

21 maggio
HuffPost
Angela Mauro


I Paesi ricchi ora hanno i vaccini e non fanno più gli egoisti

Global Health Summit a Roma: promesse di donazioni ai paesi poveri, condivisione dei brevetti su base volontaria. Draghi: "Attrezzarsi per la prossima pandemia. Ristrutturare debito del mondo non sviluppato". Circa 3 miliardi e mezzo di vaccini anti-Covid arriveranno dalle Big Pharma, Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson, sotto forma di donazioni ai paesi a basso reddito e fornitura a prezzo calmierato ai paesi a medio reddito. Mario Draghi annuncia .... (continua a leggere)

22 maggio 2021
AGI


Draghi al summit mondiale sulla salute: "Dobbiamo vaccinare il mondo e farlo velocemente"

A Villa Pamphili i leader di tutto il mondo cercano soluzioni per l'oggi e per il futuro. Ursula Von der Leyen: "I vaccini devono arrivare a tutti". "Mentre ci prepariamo per la prossima pandemia, la nostra priorità deve essere garantire che tutti noi superiamo quella attuale insieme. Dobbiamo vaccinare il mondo e farlo velocemente". Lo afferma il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, aprendo i lavori del Global Health summit a villa Pamphili. (continua a leggere)

ROMA

21 maggio 2021

Riunione Ministeriale Istruzione

2021 il G20 in ItaliaQuale è stato l’impatto dell’emergenza sanitaria sui sistemi d’istruzione? Quale sarà il futuro della scuola e, soprattutto, terrà conto delle esperienze maturate nei mesi della pandemia? Sarà possibile strutturare percorsi più agevoli di transizione dalla scuola al mondo del lavoro? Questi i temi che saranno affrontati il prossimo 22 giugno, a Catania, nel corso della Ministeriale dedicata all’Istruzione, nell’ambito della Presidenza italiana del G20. Sarà il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, a presiedere i lavori. PersonePianeta e Prosperità, le priorità della Presidenza italiana, sono anche le linee guida del confronto tra i Paesi G20 sull’istruzione e sulla formazione, iniziato nel mese di gennaio 2021 e che si concluderà con la riunione ministeriale di Catania. Ciò nella consapevolezza che esse svolgono un ruolo determinante per la ripresa, lo sviluppo e la stabilità delle economie e che il contrasto alle disuguaglianze educative è fondamentale per favorire una crescita sostenibile ed inclusiva.


15 luglio 2021

Ansa


W20: 11mln di ragazze rischiano di non tornare più a scuola

A causa della pandemia, 11 milioni di ragazze rischiano di non tornare mai più a scuola, con impatti potenzialmente devastanti sulla loro salute, sulla loro sicurezza e sul loro benessere. E' quanto denuncia Save the Children in occasione della partecipazione al Women-20 Summit, la tre giorni di incontri e dibattiti dedicati all'empowerment femminile, che si chiude oggi a Roma. "La perdita dell'opportunità di ricevere un'istruzione espone bambine e adolescenti al rischio - afferma Save the Children - di sfruttamento del lavoro minorile, matrimoni e gravidanze precoci, con una situazione che nell'ultimo anno è peggiorata drammaticamente". (continua a leggere)


22 giugno 2021
La Repubblica
Ilaria Venturi


Scuola, il G20 compatto: "Basta Dad, tutti in aula"

Delegati da tutto il mondo al summit di Catania. Il ministro Bianchi: “A settembre riaprire in sicurezza anche su bus e metro". Catania - Lotta alla dispersione scolastica, in Italia sopra la media europea con punte del 30% al Sud. Significa non un alunno di meno. E tutti in classe, perché la scuola si fa in presenza. Insomma basta Dad, anche perché l'ultimo rapporto Unicef restituisce una cifra impietosa: per 168 milioni di bimbi in tutto il mondo le scuole sono state chiuse quasi un anno intero per il lockdown. Una crisi "già latente da tempo, dopo il grande crollo finanziario del 2008-2009, in termini di ritmi di crescita", osserva il ministro alla Scuola Patrizio Bianchi che ha guidato i lavori con il collega del Lavoro Andrea Orlando. (continua a leggere)

NAPOLI

22 luglio 2021

Ambiente, Clima ed Energia

2021 il G20 in ItaliaIl 22 luglio dopo mesi di preparazione, settimane di negoziato e una no stop di due giorni, è stato approvato il comunicato G20 ambiente, il primo della due giorni napoletana.  Numerose le tematiche oggetto del G20 Ambiente: biodiversità, protezione del capitale naturale e ripristino degli ecosistemi; uso efficiente delle risorse ed economia circolare; finanza sostenibile; ripristino dei suoli degradati; gestione sostenibile delle risorse idriche; protezione di oceani e mari. Il G20 è composto da 19 paesi e dall'Unione Europea. Alla riunione di negoziato per la preparazione dell'accordo hanno partecipato, dando un importante contributo, 3 esperti di ISPRA a supporto del Ministero della Transizione Ecologica Roberto Cingolani.


24 luglio 2021
Il Sole 24Ore
Alberto Magnani


G20, l’accordo sul clima si incaglia su carbone e riscaldamento globale

Alla fine, l’accordo sul clima del G20 è stato messo sotto chiave. Al costo, però, di sacrificare due punti di peso: il contenimento dell’aumento di temperatura entro 1,5 gradi al 2030 e l’eliminazione del carbone dalla produzione energetica entro il 2025. È l’esito delle ore di trattative che si sono consumate nella seconda giornata dal G20 Ambiente, Clima ed Energia di Napoli, dopo una maratona che aveva fatto temere un naufragio dell’intera trattativa. Il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, si è comunque detto soddisfatto di un accordo «storico». È stata una negoziazione «particolarmente complessa - ha detto - durata due notti e due giorni, con i team che lavorano sulle linee guida. Questa notte non c’era molto ottimismo poi invece siamo riusciti a trovare un accordo sul comunicato: proposto 60 articoli, ne sono stati condivisi 58». (continua a leggere)


23 luglio 2021
HuffPost
Angela Mauro


Passo falso del G20 sul clima, solo impegni senza tempo

“Se mi avessero detto quattro giorni fa che avremmo preso 9 e mezzo su 10 sull’ambiente, ci avrei messo la firma. Quando siamo andati via, tutti i ministri hanno fatto congratulazioni molto sincere… È stata una pagina molto buona per il nostro paese”. Roberto Cingolani, madido di sudore dopo 24 ore di trattative al G20 sul clima al Napoli, cerca la forza per mostrare soddisfazione. C’è l’accordo, racconta il ministro per la transizione ecologica in conferenza stampa, su “58 paragrafi del comunicato finale”. In totale sono 60. “Su 2 - ammette - non c’è l’accordo, rimandati al tavolo dei leader in autunno”, la Cop26 che si terrà a Glasgow. Ma si tratta di due punti sostanziali: gli impegni per contenere l’aumento delle temperature nel prossimo decennio massimo di 1 grado e mezzo e i tempi della decarbonizzazione. Su questo il G20 perde India e Cina. Al termine di una nottata e un’intera giornata di trattative e anche bilaterali, con Cingolani impegnato in prima persona a negoziare con gli altri ministri, uno a uno, mission della presidenza italiana del G20 .... (continua a leggere)


10 giugno 2021 - HuffPost - Matteo Favero  Presidente dell'Associazione Globe Italia - Associazione Nazionale per il Clima


Usa scommette sull’Italia green. G20 Ambiente a Napoli occasione strategica

La recente visita lo scorso maggio dell’inviato speciale per il clima del presidente degli Stati Uniti, John Kerry, ha un alto valore politico per il nostro Paese. L’Italia nel 2021 è infatti il palcoscenico privilegiato delle azioni concrete per una ripartenza nuova e sostenibile del pianeta dopo il Covid-19 con la co-presidenza della COP26 assieme al Regno Unito e la presidenza del G20. Il governo italiano ha oggi una grande opportunità di leadership nel lavoro per affrontare la questione del cambiamento climatico e gli Stati Uniti, in una ritrovata relazione speciale con l’Italia, sono pronti ad aiutarlo. John Kerry sa bene che ... (continua a leggere)

VENEZIA

9 luglio 2021

Fisco: minimum tax globale

2021 il G20 in ItaliaAl G20 l’accordo sulla Minimum tax globale al 15% con tanti problemi applicativi. Anche il G20 di Venezia ratifica l’accordo politico sulla tassazione delle imprese multinazionali, in attesa di affrontare i problemi applicativi. L’accordo raggiunto al G7, ripreso e confermato al G20 di Venezia di questi giorni, comincia ad assumere contorni più definiti, dato che si comincia a delinearne il perimetro di applicazione. Il perno del compromesso è costituito da una global minum tax, una aliquota minima del 15% sugli utili prodotti dalle imprese multinazionali con fatturato globale superiore a 20 miliardi di euro e redditività superiore al 10%, applicata secondo un meccanismo di tassazione tradizionale, basato sulla territorialità, quindi in base alla presenza fisica di una stabile organizzazione in un dato paese.


8 ottobre 2021
HuffPost


Accordo storico sulla tassa per le multinazionali: gettito da 125 miliardi di dollari

La minimum tax del 15% entrerà in vigore nel 2023 e ridistribuirà ai paesi di tutto il mondo oltre 125 miliardi di dollari, provenienti da circa 100 tra le più grandi multinazionali del mondo. L’obiettivo, spiega una nota Ocse, è far sì che queste società paghino la loro giusta quota di tasse indipendentemente dalle giurisdizioni in cui operano e realizzano un profitto. Il provvedimento verrà presentato alla riunione dei ministri delle finanze del G20 a Washington il 13 ottobre e nel corso del vertice dei leader del G20 che si terrà a Roma alla fine dello stesso mese. L’introduzione della minimum tax “renderà il nostro sistema2021 il G20 in Italia fiscale internazionale più equo ed efficiente. È una grande vittoria per un multilateralismo efficace ed equilibrato. Si tratta di un accordo di vasta portata che garantisce che il nostro sistema fiscale internazionale sia adatto a un’economia globale digitalizzata”. Lo afferma in una nota il segretario generale dell’Ocse, Mathias Cormann. All’accordo, si precisa, hanno aderito 136 paesi dell’Ocse sui 140 membri, tra cui tutti i paesi Ue e tutti i paesi del G20. A rimanere fuori solo Kenya, Nigeria, Pakistan e Sri Lanka.  (continua a leggere)


9 luglio 2021
Il Sole 24Ore
Gianluca Di Donfrancesco


Dal G20 di Venezia il sì politico alla tassa minima globale

La riforma della tassazione delle multinazionali arriva all’ultimo passaggio politico, con un esito ormai scontato dopo l’accordo raggiunto il 1° luglio tra 130 Paesi in sede Ocse. Al termine, o quasi, di un lungo e accidentato percorso, il G20 a presidenza italiana, in corso oggi e domani a Venezia, darà luce verde alle regole che, almeno nelle intenzioni, dovrebbero fermare la corsa a paradisi fiscali e giurisdizioni “benevole”: ovvero verso «il Paese dove si pagano meno tasse», per usare le parole del commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni. Dopo l’avallo del G20 dei ministri dell’Economia e dei banchieri centrali, ci sarà ancora qualche mese per mettere a punto gli aspetti tecnici e persuadere gli Stati che continuano a puntare i piedi, compresi Irlanda, Estonia e Ungheria. L’appuntamento è per ottobre, ancora in sede Ocse. (continua a leggere)

ROMA

29 luglio 2021

2021 il G20 in Italia

 

 

Cultura

2021 il G20 in ItaliaIl 29 e 30 luglio si terrà a Roma la prima Ministeriale Cultura del G20, foro internazionale nato a seguito della crisi globale del 2008, che l’Italia guida come presidente di turno nel 2021. Il G20, nato per il coordinamento economico e finanziario, si è arricchito negli anni di contenuti ambiziosi sui cui convergono i Paesi delle venti economie più grandi, che rappresentano l’80% del Pil mondiale e il 60% della popolazione del pianeta.  L’Italia ha deciso di mettere al centro della propria Presidenza la cultura, dedicandovi una riunione dei Ministri competenti che non ha precedenti nella storia del G20. La Ministeriale Cultura, all’insegna di “La Cultura unisce il Mondo”, sarà la prima del G20 italiano a svolgersi nella Capitale, con il massimo livello di attenzione istituzionale e politica anche grazie al coinvolgimento di Quirinale e Presidenza del Consiglio, oltre che del Ministero della Cultura.

2021 il G20 in Italiascarica l'accordo siglato (32 punti)


31 luglio 2021
Ansa
Cinzia Conti


G20 Cultura, un patto in 32 punti tra clima e tutela

Non è una dichiarazione simbolica, ma un documento in 32 punti che sono stati studiati e condivisi per mesi dai singoli Paesi. Ed è solo un punto di partenza di cui però si parlerà per molti anni, come dice molto soddisfatto il ministro della Cultura e "padrone di casa" Dario Franceschini. Nella Dichiarazione di Roma - approvata all'unanimità dai ministri delle venti maggiori economie mondiali - infatti, non solo si introduce la Cultura nei lavori del G20, riconoscendone il valore economico, e si prende l'impegno per sviluppare forze nazionali in coordinamento con l'Unesco, ma si richiedono azioni forti e coraggiose anche contro l'impatto dei cambiamenti climatici sempre più minacciosi come si è visto da poco in Germania e Belgio, contro il terrorismo e nei territori minati dai conflitti, contro il traffico illegale delle opere d'arte ma anche in favore della solidarietà, della tolleranza, della transizione digitale e della formazione (con una proposta di creare un network mondiale della Fondazione Scuola Beni e Attività culturali). (continua a leggere)


30 luglio 2021
La Repubblica
Raffaella De Santis


G20 della Cultura, intesa finale in 32 punti

Il documento firmato dai ministri chiude la due giorni di Roma: “Un settore cruciale nella crescita sostenibile”. Ma nel mondo il 60% dei musei è chiuso. La ministeriale della cultura avrà un ruolo permanente nei lavori del G20. È stata firmata ieri a Palazzo Barberini la Dichiarazione di Roma, un documento in 32 punti che riconosce la cultura come cruciale nella "crescita sostenibile dell'economia". Un giorno di lavori a porte chiuse, dopo l'apertura maestosa di ieri al Colosseo alla presenza del premier Draghi. Ecco alcuni punti dell'accordo: si riconosce "l'impatto sociale dei settori culturali e creativi", importanti per attenuare i divari e sostenere l'uguaglianza di genere e l'emancipazione femminile e si dedica un capitolo alla protezione del patrimonio culturale contro vari rischi, dai disastri naturali al cambiamento climatico, dai saccheggi al traffico illecito di beni culturali. Su questo ultimo punto il ministro Franceschini ha proposto ai vari paesi di incrementare forze nazionali che d'accordo con l'Unesco possano aiutare a difendere le nostre bellezze. (continua a leggere)


29 luglio 2021
Ansa
Cinzia Conti


Ecco G20 Cultura, al Colosseo Draghi e Franceschini

 L'obiettivo del G20, ha spiegato Franceschini, è arrivare alla firma di una dichiarazione congiunta dei ministri del G20 e delle organizzazioni che si occupano a vario titolo di cultura "che preveda una serie di impegni su molti temi" e anche "la stabilizzazione del G20 Cultura come una delle riunioni preparatorie al summit dei capi di Stati e di governo. "Anche nei momenti in cui tutto divide e allontana, ai Paesi può restare sempre aperto un spiraglio di dialogo sulla cultura" ha aggiunto il ministro spiegando che la cultura è un mezzo di dialogo formidabile tra i popoli e rilevando che l'Italia può esercitare un'indiscussa leadership in questo campo. (continua a leggere)

TRIESTE

5 agosto 2021

 

 

 

il 5 agosto a Trieste la riunione dei Ministri del digitale

2021 il G20 in ItaliaIl 5 agosto 2021 si terrà a Trieste la Riunione dei Ministri del digitale della Presidenza Italiana del G20. Insieme ai delegati alle politiche digitali dei Paesi membri e dei Paesi invitati, saranno presenti il Ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao, che presiederà la sessione “Digital Government” e il Ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti che presiederà la sessione congiunta “Enabling Digital Transformation”. Il confronto tra i Paesi G20 sulle tematiche inerenti al digitale è iniziato nel febbraio 2021 e ha condiviso le priorità evidenziate dalla Presidenza Italiana per assicurare una rapida risposta internazionale dopo la pandemia: Persone, Pianeta e Prosperità.

2021 il G20 in Italiacontinua a leggere sul sito del governo


5 agosto 2021
Il Sole 24Ore
Luca Tremolada


G20 digitale, cybersecurity al centro del vertice per rilanciare l’economia

Nasce il Digital Economy Working Group, un gruppo di lavoro permanente che guiderà il dibattito sulla transizione digitale. La prima giornata del G20 digitale si è chiusa nel segno della cybersecurity. Sono iniziati a Trieste sotto la presidenza italiana i lavori di un summit dei ministri che vede il nostro Paese colpito dall’attacco alla Regione Lazio. «Riguardo alla sfida della sicurezza digitale - ha puntualizzato Giancarlo Giorgetti ministro dello Sviluppo economico - è necessario rafforzare la risposta dei governi». «Le minacce alla sicurezza e al flusso dei dati possono compromettere il processo di innovazione e rallentare l’adozione di nuove tecnologie. Queste azioni rischiano di minare la fiducia dei cittadini nelle organizzazioni e nella tecnologia». Numerosi i temi affrontati: trasformazione digitale delle attività produttive, crescita economica sostenibile, digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese, inclusione sociale, ricerca e regolamentazione agile per favorire l'innovazione.
2021 il G20 in Italia2021 il G20 in ItaliaPadroni di casa insieme a Giorgetti anche il ministro per l'Innovazione tecnologica e la Transizione digitale Vittorio Colao, e la Sottosegretaria al ministero dello Sviluppo Economico Anna Ascani. Si sono date appuntamento a Trieste, al Porto vecchio, dove ha sede il TCC, Trieste Convention Center, 35 delegazioni che rappresentano le più grandi economie del mondo. Un primo risultato concreto è la nascita del Digital Economy Working Group, un gruppo di lavoro permanente che guiderà il dibattito sulla transizione digitale nel settore pubblico e in quello privato per le prossime presidenze. «Dobbiamo lavorare per aumentare l’uso dell’identità digitale, per lo sviluppo di schemi di identificazione elettronica che siano interoperabili tra piattaforme, settori e confini», ha sottolineato durante i lavori del G20 dei ministri della digitalizzazione, Vittorio Colao aggiungendo la necessità per i Paesi condividere i propri approcci di digital government per «offrire servizi ancora più avanzati ai cittadini». (continua a leggere)


5 agosto 2021
Il Sole 24Ore
P.Sol


Cybersecurity, al G20 di Trieste prove di comunicazione quantistica

2021 il G20 in ItaliaIl primo esperimento di comunicazione quantistica internazionale con una “videochiamata antihacker”, tra tre Stati, Italia, Slovenia e Croazia. Le note di tre quartetti tra Lubiana, Zagabria e Trieste hanno salutato il primo esperimento di comunicazione quantistica internazionale con una “videochiamata antihacker”, tra tre Stati, Italia, Slovenia e Croazia, in occasione del G20 dedicato al tema del digitale. Nei giorni in cui l'Italia sta toccando con mano tutti i rischi legati alla pirateria, l'appuntamento triestino ha fornito l'occasione per una prima dimostrazione pubblica del potenziale di protezione della tecnologia quantistica. La videochiamata, che si è sviluppata su fibre ottiche di Tim e Sparkle che collegano i tre nodi di Lubiana, Fiume e Trieste per una distanza tra 80 e 10 chilometri, ha infatti utilizzato un innovativo sistema di crittografia quantistica. Nel corso della comunicazione, dopo i saluti dei rappresentanti istituzionali, tre quartetti musicali hanno eseguito un brano in ciascuno dei tre Paesi. (continua a leggere)

 


5 agosto 2021
Adnkronos


Il digitale traina l'economia, l'inclusione e le azioni sul clima

2021 il G20 in ItaliaIl G20 a presidenza italiana farà tappa a Trieste in agosto per parlare di scienza e, in particolare, di economia digitale. La trasformazione digitale sta diventando un fattore decisivo e un traino economico e sociale, come è emerso anche all'incontro Dialogo B20 - G20 sulla Trasformazione Digitale, iniziativa organizzata dal B20 Italia in vista della Riunione Ministeriale del G20 in programma a Trieste il 5 agosto. I temi centrali saranno quelli dell'Industria 4.0, la blockchain, la digitalizzazione delle aziende e delle città. Anche perché è previsto che entro il 2022 il 60% del Pil globale sarà trainato dal digitale, ma la tecnologia diventa centrale anche nella lotta ai cambiamenti climatici: si stima che potrebbe contribuire a una riduzione anche del 15% la produzione globale di CO2 entro il 2030. All'incontro ha partecipato il ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao che ha portato in evidenza le sfide che il digitale pone: la prima è quella infrastrutturale che impegna a migliorare la portata della rete e la qualità della connessione, la seconda riguarda la fiducia in due direzioni, per promuovere condizioni paritarie sul mercato tra gli operatori e anche tra loro e i consumatori sulla trasparenza delle condizioni di mercato. C'è, poi, anche una sfida di cooperazione tra pubblico e privato, ha detto il ministro, perché è essenziale trovare “il giusto equilibrio” tra intervento pubblico e scelte private, al fine di favorire l'innovazione di lungo periodo e la crescita economica. L'ultima, ma non per importanza, è la sfida sulle “conoscenze e competenze” della società digitale.
2021 il G20 in ItaliaL'incontro ha visto, oltre alla partecipazione del ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao, la presenza di Emma Marcegaglia, Chair B20, Maximo Ibarra, capo della Task Force Digital Transformation B20, Borje Ekholm ceo di Ericsson, Klaus Rosenfeld ceo di Schaeffler Group; Diane Wang, fondatrice e presidente DHGate.com; Dan Bryant, senior vice president di Walmart; Hans-Paul Burkner, global chair di Boston Consulting Group; Rob Shuter, ceo di Enterprise BT; Giuseppina Di Foggia, amministratrice delegata e vice presidente di Nokia Italia. (continua a leggere)

 


5 agosto 2021
RaiNews


G20, a Trieste prima prova di Comunicazione Quantistica anti-hacker

2021 il G20 in ItaliaLa dimostrazione pubblica di comunicazione quantistica si è svolta con un collegamento audio-video criptato tra Italia, Slovenia e Croazia, che risponde alle nuove esigenze di sicurezza. C'è la ricerca italiana alla base della prima dimostrazione internazionale di comunicazione quantistica anti hacker che sarà condotta oggi a Trieste, nella tappa scientifica del G20. La demo si è svolta fra tre stati, Italia, Slovenia e Croazia e si è sviluppata su fibre ottiche che collegano tre nodi (Trieste, Lubiana e Fiume) per una distanza compresa tra gli 80 e i 100 Km.  Il collegamento criptato con tecnologia quantistica si è svolto alla presenza dei Ministri Giancarlo Giorgetti (Sviluppo economico), Vittorio Colao (Innovazione tecnologica e transizione digitale) e delle delegazioni estere presenti al G20. "E' una tecnologia tutta italiana nata dalla ricerca di base condotta nel nostro Paese" precisa il professore Angelo Bassi, del dipartimento di Fisica dell'Università di Trieste. La comunicazione quantistica risponde all’esigenza di sicurezza nelle comunicazioni, una priorità per tutti i governi del mondo, come dimostra anche il recente attacco informatico che ha colpito la Regione Lazio. Questa tecnologia consente livelli di sicurezza irraggiungibili con gli attuali protocolli di cifratura grazie al particolare funzionamento delle “chiavi” crittografiche quantistiche. Le chiavi quantistiche sono sequenze di numeri casuali che vengono generate a distanza attraverso lo scambio di fotoni. Se un hacker tenta di intercettare questa chiave lascia immediatamente una traccia che permette di rilevare l’intrusione e intervenire subito. (continua a leggere)

S. Margherita Ligure

26 agosto 2021

 

 

 

la prima Conferenza G20 dedicata all’empowerment femminile

2021 il G20 in ItaliaIl 26 agosto 2021 si terrà a Santa Margherita Ligure una Conferenza dedicata esclusivamente al tema dell’empowerment femminile (potenziamento e sviluppo della condizione delle donne n.d.r.). È la prima volta che in ambito G20 viene organizzato un evento sull’empowerment delle donne, dando centralità alla qualità del lavoro femminile, alle politiche per la valorizzazione del talento e della leadership delle donne, all’affermazione e alla tutela dei loro diritti e al contrasto alla violenza di genere. La Conferenza, che sarà presieduta dalla Ministra Elena Bonetti, vedrà la partecipazione dei Ministri responsabili per le pari opportunità del Paesi del G20 e dei Paesi ospiti, di rappresentanti di organizzazioni internazionali (UN Women, OIL, OCSE), del mondo delle imprese, dell’accademia e della società civile che si incontreranno per dibattere su due specifiche aree di approfondimento:  TEM, competenze finanziarie e digitali, ambiente e sostenibilità; Empowerment lavorativo ed economico e armonizzazione dei tempi di vita.

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18 ottobre 2021
Il Sole 24Ore
Nicoletta Cottone


G20, Marcegaglia: «Italia indietro, impegno degli imprenditori per rimuovere il gender gap»

2021 il G20 in ItaliaTra gli impegni presi l’eliminazione delle disuguaglianza in assunzioni e promozioni, 50% di assunzioni femminili in base al merito e pari retribuzione. Trenta amministratori delegati, presidente e esponenti di punta aziende italiane e internazionali hanno firmato il patto per lo “Zero gender gap”. Si è aperto così il “Women’s Forum G20 Italy”, nel corso di un evento presso la sede milanese della Banca d’Italia. Tra i firmatari il presidente dell’Enel, Michele Crisostomo, Marco Alverà di Snam, la presidente del B20 Emma Marcegaglia, l’ad di UniCredit Andrea Orcel, l’ad di Bnl Bnp Paribas Elena Goitini e la chief operating officer di Intesa Sanpaolo Paola Angeletti, l’ad di Cdp Dario Scannapieco. Colmare il gender pay gap fra donne e uomini è l'obiettivo del disegno di legge sulla parità retributiva uomo-donna, approvato all'unanimità il 23 giugno dalla commissione Lavoro della Camera e ora all’esame del Senato. (continua a leggere)


3 settembre 2021
HuffPost
 Valerio De Molli
Managing Partner


Usare solo la metà dell’energia e del talento delle persone non è una buona idea: women empowerment

Valerio De MolliDiscorso introduttivo al The European House - Ambrosetti, tradizionale forum di Cernobbio. ... Il biennio 2020-2021 è stato incredibile, di rara complessità. il 2020 ha registrato la più profonda crisi globale mai vissuta dalla nostra generazione. il crollo del pil mondiale è stato 32 volte peggio della peggiore crisi precedente, mentre l’8,9% di contrazione del pil italiano è stato il 4° peggiore dei 150 anni della storia dell’Italia, preceduto solo dai 3 anni della 2a Guerra Mondiale. Oltre agli impatti economici, anche le conseguenze sociali della pandemia sono state enormi e asimmetriche, mettendo a rischio la tenuta dei Paesi. Le donne, insieme ai giovani, sono tra le categorie più colpite: 47 milioni di donne in tutto il mondo rischiano di cadere sotto la soglia di povertà. In Europa una donna su tre non partecipa al mercato del lavoro a causa delle responsabilità di cura domestica contro il solo 5% per il sesso maschile. In Italia solo nel 2020 si sono persi 450 mila posti di lavoro, con una prevalenza di donne, il 70% del totale (Istat). (continua a leggere)


26 agosto 2021
AGI


Draghi al G20, difendere i diritti delle donne afghane

2021 il G20 in ItaliaIl premier: "Le conquiste raggiunte negli ultimi vent'anni devono essere preservate". L'Italia insiste per coinvolgere tutte le principali potenze interessate nel dossier Afghanistan. "Il G20 deve fare tutto il possibile per garantire che le donne afghane mantengano le loro liberta' e i loro diritti fondamentali, in particolare il diritto all'istruzione. Le conquiste raggiunte negli ultimi vent'anni devono essere preservate". In un messaggio inviato al G20 Conference on Women's Empowerment, in corso a Santa Margherita Ligure, il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ribadisce la necessità di tutelare i diritti delle donne nel paese asiatico dopo la presa del potere da parte dei talebani. Il governo italiano insiste sul fatto che il tema Afghanistan, nei suoi complessi equilibri strategici e geopolitici, debba essere affrontato in sede di G20, con un coinvolgimento ampio delle principali potenze interessate, dalla Russia alla Cina, dalla Turchia all'Arabia Saudita all'India. Draghi, che domani riceverà a palazzo Chigi il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov, (continua a leggere)

Bologna

12-14 settembre 2021

 

 

 

G20 delle religioni

2021 il G20 in ItaliaMattarella: "Dialogo delle confessioni dona forza ai valori universali". L'assise tra le diverse religioni ospitata in questi giorni con un fitto programma su varie tematiche. Nel giorno dell'introduzione ospite anche il presidente del parlamento europeo David Sassoli. E' cominciata ieri, ma solo oggi prende ufficialmente forma lo IFG20, comunemente definito il G20 delle religioni, nella sua edizione 2021. Nelle sale di Palazzo Re Enzo,è iniziato l'Interfaith Forum 2021, una delle più importanti iniziative collaterali al G20, con una fitta agenda di relatori e ospiti, fino al 14 settembre. L’obiettivo del G20 delle Religioni è quello di costruire uno spazio di incontro e di dialogo, non solo fra capi religiosi, ma anche fra autorità politiche dei paesi e delle organizzazioni internazionali, autorità spirituali e figure intellettuali su temi e programmi di carattere e rilevanza globale.


13 settembre 2021
La Repubblica


L’appello al G20 delle religioni: “Togliete il concetto di razza dalla Costituzione”

Si intitola “Il razzismo e la leadership religiosa verso la riconciliazione” la sessione tematica del G20 Interfaith Forum di Bologna che in queste ore ripropone il tema del dibattito sul quale Repubblica negli ultimi mesi ha coinvolto voci della cultura italiana, giuridica e non solo: se sia necessario eliminare la parola “razza” nell’art. 3 della Carta. I partecipanti all’incontro di Bologna, durante il quale è stato evidenziato come il dialogo interreligioso svolga un ruolo unico nel dare l'allarme sul problema del razzismo, aiutando a costruire una comprensione comune e promuovendo leadership religiosa su questi temi, hanno riproposto “l'appello al legislatore nazionale di togliere il concetto di razza dalla Costituzione” (secondo uno studio di Deloitte Legal, essa compare in realtà in 239 normative vigenti nel nostro paese). La Costituzione Italiana, a differenza di quella di Francia e Germania, presenta ancora, all'art. 3 la parola razza. (continua a leggere)

 

Firenze

17-18 settembre 2021

 

 

 

Agricoltura

2021 il G20 in ItaliaI Ministri dell'agricoltura del G20 si sono riuniti per la prima volta a Parigi nel 2011 per far fronte all'impatto della crisi economica sul settore agricolo minacciato dalla volatilità dei prezzi. Dal 2015 i Ministri dell'agricoltura si incontrano annualmente per discutere di sicurezza alimentare, nutrizione e sviluppo globale dell'agricoltura. Le riunioni ministeriali sono preparate dagli esperti agricoli che negoziano il comunicato e dagli esperti scientifici del settore agricolo del G20 (MACS) che, dal 2012, si incontrano regolarmente per identificare priorità globali e obiettivi di ricerca scientifica, promuovendo la collaborazione tra settore pubblico e privato. La Presidenza italiana del G20 ospiterà la riunione dei Ministri dell'agricoltura del G20 a Firenze dal 17 al 18 settembre 2021. Questo incontro offrirà l'opportunità di ripensare la cooperazione tra i Paesi alla luce delle sfide poste dal COVID-19 e di rendere concreti gli impegni assunti in un contesto multilaterale.
La Presidenza italiana del G20, in agricoltura, promuove tre temi prioritari:
1. Sostenibilità e resilienza dei sistemi agroalimentari.
2. Contributo del G20 all'agricoltura dei Paesi in ritardo rispetto all'obiettivo fame zero.
3. Contributo del G20 al dibattito preparatorio per il vertice delle Nazioni Unite sull'alimentazione.


17 settembre 2021
RaiNews


G20 Agricoltura a Firenze. Patuanelli: persone, pianeta e prosperità

2021 il G20 in ItaliaIl direttore della Fao, Qu Dongyu: "Chiesto aiuto oltre 1 miliardo di dollari per Afghanistan". Il ministro dell'Agricoltura italiano: "Siamo riuniti per impegnarci a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale". Coldiretti: "Quasi 1 miliardo di tonnellate di cibo nel bidone". Oggi a Firenze, a Palazzo Vecchio, si svolge il G20 dell'Agricoltura. L'intervento introduttivo è stato del ministro Stefano Patuanelli. "Persone, Pianeta, Prosperità. Siamo riuniti nella splendida cornice di Palazzo Vecchio, a Firenze, per impegnarci concretamente a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Il G20 dell'Agricoltura è iniziato". Così il ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, sul proprio profilo Facebook. La giornata si è articolata in tre sessioni ministeriali al termine delle quali, in piazza della Signoria, si è svolto un incontro stampa di Patuanelli e Qu Dongyu, direttore generale della Fao. Le iniziative del G20 sono previste fino a domani. Patuanelli: 'food coalition' per sfide post-Covid. "Dalla sinergia tra Italia e Fao è nata e si sta sviluppando una 'food coalition' come strumento di partenariato tra soggetti non statali per affrontare insieme le sfide agricole e alimentari del post Covid". Lo ha affermato Stefano Patuanelli, ministro per le Politiche agricole, nel corso di una dichiarazione congiunta con il direttore generale della Fao Qu Dongyu a margine dei lavori del G20 Agricoltura in corso a Firenze. (continua a leggere)

Genova

27-29 settembre 2021

 

 

 

La manutenzione delle infrastrutture tra le priorità del G20

Un tema inaspettato all’incontro ministeriale del Finance Track G20 di luglio. L’incontro dei Ministri delle Finanze e dei Governatori delle Banche Centrali del G20 a Venezia ha raggiunto, tra gli altri, un risultato molto significativo: l’approvazione della “Agenda G20 sulle politiche di manutenzione delle infrastrutture”. Per quanto sia di vitale importanza, purtroppo, la manutenzione delle infrastrutture viene tendenzialmente dimenticata quando funziona bene, mentre ritorna prepotentemente alla ribalta quando capitano guasti o disastri. In questo senso, la Presidenza Italiana del G20 ha aperto un filone innovativo di lavoro includendo la manutenzione delle infrastrutture tra le priorità del foro nel 2021. In realtà, la “G20 Policy Agenda on Infrastructure Maintenance” abbraccia l’idea che la manutenzione vada oltre “l’ampia gamma di attività volte a mantenere l’infrastruttura/beni in condizioni funzionali”. In sintesi, l’Agenda invita ad un cambio di prospettiva: considerare la spesa per la manutenzione delle infrastrutture non solo come il costo della conservazione in buono stato delle strutture, ma piuttosto come un investimento che può assicurare importanti benefici sia nel breve che nel lungo periodo. (continua a leggere sul sito del G20)


23 settembre 2021
UffPost


G20 a Genova sul futuro delle infrastrutture. Parola d'ordine, manutenzione

Sarà la manutenzione il tema centrale del G20 che si terrà a Genova il 27 e il 28 settembre. Un vertice dedicato alle infrastrutture che partirà proprio dalla manutenzione, considerata dalle economie più sviluppate al mondo non più come un costo ma come un’opportunità di crescita e di sviluppo. Secondo la Banca Mondiale, infatti, per i guasti alle linee elettriche si perdono ogni anno 82 miliardi di dollari di fatturato; il malfunzionamento delle infrastrutture idriche causa ogni anno danni per 6 miliardi di dollari; mentre i costi dovuti all’interruzione o all’inagibilità dei trasporti ammontano a 107 miliardi di dollari. (continua a leggere)

 

Roma

7-8 Ottobre 2021

 

 

 

Engagement Group Business 20 (B20)

Il B20 è uno degli “engagement group” istituiti dal G20. Riunisce imprenditori e associazioni industriali. Nell’anno della presidenza italiana del G20, è stato organizzato da Confindustria e presieduto da Emma Marcegaglia. L’8 ottobre Marcegaglia consegnerà a Mario Draghi un “policy paper” articolato in 32 raccomandazioni, 93 “call to action” e 37 Kpi (Key performance indicator) per misurare l’effettiva attuazione delle proposte. Ci saranno anche le proposte della task force Health and Life Sciences, una delle nove task force del B20.


7 ottobre 2021
Il Sole 24Ore
Nicoletta Picchio


B20 al vertice conclusivo. Marcegaglia: «Azioni concrete per la crescita»

2021 il G20 in ItaliaIl 7 e l'8 ottobre si terranno le riunioni conclusive, dopo quasi un anno di lavoro, nel G20 Business Summit, in programma in Confindustria. Una crescita che abbia come obiettivo ridurre le disuguaglianze: di genere, a partire dall’empowerment femminile, di territorio, di competenza. E quindi inclusiva, basata sulla sostenibilità, sociale, economica e ambientale, che fa del multilateralismo una pietra miliare. Con i grandi della terra chiamati a rispondere alla sfida della transizione ecologica e digitale. Sono i comuni denominatori dei lavori del B20, che si è svolto sotto la regia di Confindustria: il G20 delle imprese, una business community che rappresenta oltre 6,5 milioni di imprese. Il ruolo di presidente è stato affidato per la prima volta a una donna, a Emma Marcegaglia, nominata dal presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. Oggi e domani si terranno le riunioni conclusive, dopo quasi un anno di lavoro, nel G20 Business Summit, in programma in Confindustria. La chair Marcegaglia presenterà la dichiarazione finale che contiene le proposte per i governi del G20, e la consegnerà al presidente del Consiglio, Mario Draghi, in quanto presidente di turno del G20. Saranno presenti il presidente Bonomi, i numeri uno delle task force, i ministri Daniele Franco, Elena Bonetti, Vittorio Colao, Roberto Cingolani, Luigi Di Maio. E poi sono in programma gli interventi di Christine Lagarde, Janet Yellen, Jeff Bezos. (continua a leggere)


8 ottobre 2021
Il Sole 24Ore


B20, Draghi: governo pronto a sostenere aziende per la transizione ecologica

Il governo è pronto a sostenere le aziende nel processo di transizione ecologica. È quanto ha chiarito il presidente del Consiglio Mario Draghi, intervenuto in videocollegamento al Summit B20. «Le imprese e i governi dovrebbero collaborare per affrontare il cambiamento climatico. I paesi del G20 sono responsabili del 75% delle emissioni globali - ha detto -. La presidenza italiana del G20» lavora per un impegno «collettivo». «Abbiamo bisogno di finanziamenti privati su larga scala, insieme a maggiori investimenti pubblici, per accelerare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Le aziende sono esattamente al centro della transizione ecologica. Dovrete cambiare la vostra struttura produttiva, adattarvi alle nuove fonti di energia e i governi sono pronti a supportarvi», ha aggiunto Draghi. (continua a leggere)

 

Sorrento

12 Ottobre 2021

 

 

 

Commercio Internazionale

La Riunione Ministeriale Commercio Internazionale (WTO) si è tenuta a Sorrento il 12 ottobre. E' stata presieduta dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio.


11 ottobre 2021
RaiNews


G20: al via Ministeriale Commercio a Sorrento, focus su riforma WTO, ambiente e pandemia

2021 il G20 in ItaliaRiforma dell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto), sostenibilità ambientale e risposta del sistema commerciale multilaterale alla pandemia di Covid-19 sono i temi al centro della riunione ministeriale del G20 sul commercio internazionale in corso a Sorrento. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha accolto in serata i capi di 25 delegazioni (tra Stati e organizzazioni internazionali) al Museo Correale di Terranova. Tra loro il commissario europeo al Commercio Valdis Dombrovskis e la rappresentante per il commercio Usa Katherine Tai. Il titolare della Farnesina ha poi avuto colloqui bilaterali con il ministro per il Commercio turco Mehmet Mus e con l'omologo argentino Santiago Andrés Cafiero. Con la ministeriale la presidenza italiana intende portare la riforma del WTO al centro dell'agenda, dando un impulso politico al processo di riforma istituzionale dell'organizzazione per rilanciare il multilateralismo commerciale. La ministeriale punta infatti a essere un trampolino di lancio per un risultato positivo della 12° Conferenza ministeriale del WTO, in programma a Ginevra dal 30 novembre al 3 dicembre, che rappresenterà un momento chiave per rilanciare il sistema commerciale multilaterale.  (continua a leggere)